Botox: il "creatore di mostri"
Oggi mi sembrava interessante parlare del Botox, botulino, tossina botulinica o con qualunque nome voi la conosciate. Mi sembrava interessante discuterne, non perché sia sconosciuto, anzi è tristemente noto a tutte le pazienti con cui parlo, bensì perché quotidianamente mi trovo davanti a reazioni di terrore/sconforto quando ne suggerisco l'utilizzo. Nella mia esperienza il Botox viene demonizzato come il creatore di mostri e il sovvertitore del nostro viso. Spesso i media, con un'ardita sineddoche chiamano in causa il Botox per descrivere qualsiasi scempio di medicina o chirurgia estetica possa esser stato fatto. Questa nomea, però, è lontanissima dalla verità. La tossina botulinica, infatti, ha un solo ed unico effetto: paralizza la muscolatura spianando le rughe. Ovvero: non riempie, non gonfia, non deforma, non altera. L'unica cosa che può fare è rendere il terzo superiore del viso leggermente più disteso e "riposato". E' uno dei farmaci più utilizzati e anche più sicuri della medicina estetica ma tuttora se ne ha una percezione sociale quasi fobica. Quindi mi sembrava interessante puntualizzare e spezzare una lancia in favore di un farmaco così odiato per aiutare a comprendere meglio i meccanismi e gli effetti del Botox.
